Il nostro riso fatto con cura

 

I terreni della nostra azienda sono particolarmente vocati alla coltivazione del riso sia grazie alle caratteristiche proprie dei suoli sia per l’abbondanza d’acqua sgorgante dai numerosi fontanili presenti. Noi agricoltori della zona sfruttiamo da generazioni questa ricchezza per crescere le varietà di riso più pregiate.

Dopo aver tenuto a riposo le nostre risaie per diversi anni tramite la pratica della rotazione colturale con colture dette “da rinnovo” (prati stabili, erbai, soia, orzo), ripristinando così le giuste condizioni chimico fisiche organiche, abbiamo reintrodotto in azienda, sempre all’interno di un’ampia rotazione colturale, la coltivazione del “principe” di tutti i risi: il riso varietà autentica “Carnaroli”.

Nonostante le difficoltà tecniche agronomiche che la coltivazione del riso Carnaroli comporta (lungo ciclo di maturazione, altezza della pianta soggetta all’azione di allettamento del vento, sensibilità alle malattie fungine, grande sensibilità ad eventuali momenti siccitosi) abbiamo deciso di coltivarlo nella nostra azienda con la precisa intenzione di raggiungere direttamente il consumatore con un prodotto genuino, dai sapori autentici antichi e lavorato come una volta.

Ci premuriamo di usare solo le migliori sementi certificate dall’E.N.S.E. (Ente Nazionale Sementi Elette) varietà 100% Carnaroli. Per la legge italiana, risulta possibile commercializzare varietà di riso dette similari (Caravaggio, Karnak, Keope, Carnise, Carnise precoce, Carnaval e Poseidone): queste sono state selezionate partendo dalla varietà Carnaroli per avere dei risi più facili da coltivare, meno soggetti alle malattie, più produttivi; queste hanno perso parte delle caratteristiche originali del chicco che rendono grande la varietà originale Carnaroli. Al primo assaggio, la differenza di pregio fra il riso varietà Carnaroli autentico e le varietà similari è subito evidente: infatti, queste ultime presentano tipicamente chicchi più piccoli, con meno capacità di assorbimento dei condimenti a causa di una superficie meno porosa e con un minor contenuto di amilosio, il che porta ad un chicco meno consistente e meno capace di tenere la cottura.
Trovate maggiori informazioni sull’argomento nel’articolo riportato: clicca qui.

 

 

Dopo la trebbiatura e l’essiccazione il nostro Carnaroli è lavorato come una volta, pilato classico (bianco) e semi-integrale. La nostra pileria di fiducia lavora il riso in modo tale che il chicco possa racchiudere e conservare il suo autentico sapore. Anche nella fase di sbiancatura, i rulli vengono finemente regolati per ottenere un riso bianco che non abbia perso lo strato del chicco bianco che contiene il tipico sapore ed alcuni dei principi nutritivi. Naturalmente il nostro riso non viene mai brillato (operazione per fare diventare il riso bianco quasi luccicante tramite aggiunte di sostanze estranee come talco e glucosio). Collaborando con una piccola pileria a gestione familiare riusciamo a seguire direttamente la lavorazione di ogni quintale del nostro riso preparandolo senza affanni e con grande attenzione. Solo in seguito al controllo della qualità di ogni confezione, etichettato manualmente pacchetto dopo pacchetto, il riso è pronto per la vendita. Confezionato sottovuoto, il nostro 100% Carnaroli autentico mantiene integri sapore, fragranza e tutte le qualità organolettiche che si possono apprezzare all’apertura di ogni confezione.

 

 

Proponiamo due varianti di lavorazione: pilato classico (bianco) e semi-integrale. La nostra pileria di fiducia lavora il riso in modo tale che il chicco possa racchiudere e conservare il sapore autentico. Le lavorazioni non sono mai aggressive, né lesive della qualità del prodotto: nella fase di sbiancatura i rulli vengono finemente regolati per ottenere un riso bianco che non abbia perso lo strato esterno del chicco stesso che contiene alcuni dei principi nutritivi e conferisce il sapore tipico del riso. Il nostro riso non viene mai brillato (operazione per fare diventare il riso bianco quasi luccicante) tramite aggiunte di sostanze estranee come talco e glucosio.

Solo in seguito al controllo della qualità di ogni confezione, etichettato manualmente, il riso è pronto per la vendita. Confezionato sottovuoto, il nostro 100% Carnaroli autentico mantiene integri sapore, fragranza e tutte le qualità organolettiche che si possono apprezzare sin dall’apertura di ogni confezione.

 

I terreni della nostra azienda sono particolarmente vocati alla coltivazione del riso sia grazie alle caratteristiche proprie dei suoli sia per l’abbondanza d’acqua sgorgante dai numerosi fontanili presenti. Noi agricoltori della zona sfruttiamo da generazioni questa ricchezza per crescere le varietà di riso più pregiate.

Dopo aver tenuto a riposo le nostre risaie per diversi anni tramite la pratica della rotazione colturale con colture dette “da rinnovo” (prati stabili, erbai, soia, orzo), ripristinando così le giuste condizioni chimico fisiche organiche, abbiamo reintrodotto in azienda, sempre all’interno di un’ampia rotazione colturale, la coltivazione del “principe” di tutti i risi: il riso varietà autentica “Carnaroli”.

 

 

Nonostante le difficoltà tecniche agronomiche che la coltivazione del riso Carnaroli comporta (lungo ciclo di maturazione, altezza della pianta soggetta all’azione di allettamento del vento, sensibilità alle malattie fungine, grande sensibilità ad eventuali momenti siccitosi) abbiamo deciso di coltivarlo nella nostra azienda con la precisa intenzione di raggiungere direttamente il consumatore con un prodotto genuino, dai sapori autentici antichi e lavorato come una volta.

Il nostro riso Carnaroli è genuino perché coltivato con il preciso intento non di raggiungere la massima produzione ma di perseguire la massima qualità del chicco. Con l’agronomo, nostro prezioso collaboratore che visita i nostri appezzamenti settimanalmente durante la stagione primaverile estiva, programmiamo ogni intervento di concimazione ed irrigazione per ottenere questo risultato di qualità; una pianta sana cresce in un terreno sano: per questo motivo, come sopra citato, inseriamo la coltivazione del riso Carnaroli all’interno di un’ampia rotazione colturale che rigenera e preserva la fertilità dei terreni senza mai utilizzare in tutta la nostra azienda i fanghi di depurazione delle acque reflue urbane, di cui gli effetti negativi a lungo medio termine non sono ancora chiari (metalli pesanti, microplastiche ecc.).

 

 

Ci premuriamo di usare solo le migliori sementi certificate dall’E.N.S.E. (Ente Nazionale Sementi Elette) varietà 100% Carnaroli. Per la legge italiana, risulta possibile commercializzare varietà di riso dette similari (Caravaggio, Karnak, Keope, Carnise, Carnise precoce, Carnaval e Poseidone): queste sono state selezionate partendo dalla varietà Carnaroli per avere dei risi più facili da coltivare, meno soggetti alle malattie, più produttivi; queste hanno perso parte delle caratteristiche originali del chicco che rendono grande la varietà originale Carnaroli. Al primo assaggio, la differenza di pregio fra il riso varietà Carnaroli autentico e le varietà similari è subito evidente: infatti, queste ultime presentano tipicamente chicchi più piccoli, con meno capacità di assorbimento dei condimenti a causa di una superficie meno porosa e con un minor contenuto di amilosio, il che porta ad un chicco meno consistente e meno capace di tenere la cottura.

Trovate maggiori informazioni sull’argomento nell’articolo riportato: clicca qui.

 

 

Dopo la trebbiatura e l’essiccazione il nostro Carnaroli è lavorato come una volta, pilato classico (bianco) e semi-integrale. La nostra pileria di fiducia lavora il riso in modo tale che il chicco possa racchiudere e conservare il suo autentico sapore. Anche nella fase di sbiancatura, i rulli vengono finemente regolati per ottenere un riso bianco che non abbia perso lo strato del chicco bianco che contiene il tipico sapore ed alcuni dei principi nutritivi. Naturalmente il nostro riso non viene mai brillato (operazione per fare diventare il riso bianco quasi luccicante tramite aggiunte di sostanze estranee come talco e glucosio). Collaborando con una piccola pileria a gestione familiare riusciamo a seguire direttamente la lavorazione di ogni quintale del nostro riso preparandolo senza affanni e con grande attenzione. Solo in seguito al controllo della qualità di ogni confezione, etichettato manualmente pacchetto dopo pacchetto, il riso è pronto per la vendita. Confezionato sottovuoto, il nostro 100% Carnaroli autentico mantiene integri sapore, fragranza e tutte le qualità organolettiche che si possono apprezzare all’apertura di ogni confezione.

 

 

Proponiamo due varianti di lavorazione: pilato classico (bianco) e semi-integrale. La nostra pileria di fiducia lavora il riso in modo tale che il chicco possa racchiudere e conservare il sapore autentico. Le lavorazioni non sono mai aggressive, né lesive della qualità del prodotto: nella fase di sbiancatura i rulli vengono finemente regolati per ottenere un riso bianco che non abbia perso lo strato esterno del chicco stesso che contiene alcuni dei principi nutritivi e conferisce il sapore tipico del riso. Il nostro riso non viene mai brillato (operazione per fare diventare il riso bianco quasi luccicante) tramite aggiunte di sostanze estranee come talco e glucosio.

Solo in seguito al controllo della qualità di ogni confezione, etichettato manualmente, il riso è pronto per la vendita. Confezionato sottovuoto, il nostro 100% Carnaroli autentico mantiene integri sapore, fragranza e tutte le qualità organolettiche che si possono apprezzare sin dall’apertura di ogni confezione.